Il tecnico della Juventus parla alla vigilia del match contro la Salernitana, Allegri svela un retroscena con Dybala e Cuadrado.
L’allenatore della Juventus presenta la sfida contro la Salernitana, Allegri parte parlando delle condizioni dei giocatori: “Stamattina abbiamo provato alcune soluzioni, Chiellini, Bernardeschi e Dybala stanno meglio, ma non hanno novanta minuti nelle gambe, devo ancora scegliere chi far partire dal 1′ e chi portare in panchina. Non terrò conto delle diffide in vista dell’Inter, pensiamo alla Salernitana e poi la sosta”.
Allegri affronta il tema delle ore libere richieste da Dybala e Cuadrado: “È semplice, non c’è nessun problema, loro hanno fatto una richiesta e io ho detto no. Non è successo nulla di particolare, non c’è stata nessuna discussione”.
Il mister parla del momento dei bianconeri: “Stiamo costruendo un percorso importante, abbiamo messo buone basi, non tutto si può ottenere subito. Siamo sulla buona strada e abbiamo anche trovato una scorciatoia col mercato di gennaio. Bisogna stare attenti perché per distruggere ci vuole poco: il 6 gennaio alle 22:30 eravamo a -10 dall’Atalanta, lì siamo stati bravi e fortunati, come non lo siamo stati con il Villarreal.”
Aggiunge: “Ora dobbiamo consolidare il quarto posto e arrivare a giocarci uno scontro diretto con l’Inter a -3, roba impensabile qualche mese fa. Non eravamo martedì una squadra che poteva vincere la Champions, al netto dell’ambizione, non siamo una squadra da fallimento di giovedì”.
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Allegri svela anche un titolare
Il tecnico della Juventus parla dei recuperati: “Dopo la sosta avremo tutta la rosa a disposizione eccezion fatta per Chiesa e McKennie, e saranno in condizione migliore anche coloro che stanno rientrando adesso. Avremo la possibilità di giocare con più scelte gli ultimi impegni della stagione.”
Aggiunge: “Non sono pazzo che metto Dybala a dieci minuti dalla fine col Villarreal, ma so che condizioni fisica hanno i miei, e dovevo tenere conto anche dei potenziali supplementari. Sbaglio sugli schemi, faccio fatica a farli, ma non sulla valutazione dei giocatori, lì difficilmente non centro il giudizio”.
Allegri parla del possibile fallimento della stagione: “Se arriviamo quarti potete scrivere tranquillamente che è un fallimento, come lo sarà per chi arriva secondo e per chi arriva terzo. E’ il lavoro dei giornalisti. Le nostre valutazioni interne sono altre, e le sappiamo da inizio stagione. Intanto pensiamo a battere la Salernitana, che contro Nicola non sarà facile”.
Se Arthur partirà titolare: “Arthur domani gioca, e ultimamente sta giocando sempre. Veniva da sei mesi di inattività, ha avuto bisogno di tempo per tornare in condizione. Ci sono stati momenti che c’era bisogno di più solidità, e dunque non era possibile inserirlo. Siamo sulla buona strada nel suo percorso”.
Conclude sul futuro della Juventus: “Con la società sappiamo benissimo quello che dovremo fare nei prossimi mesi, ci confrontiamo sempre e andiamo sulla stessa linea. Questo è un discorso che sul campo non mi interessa, però, perché questi siamo e dobbiamo fare il massimo per centrare il quarto posto e la Coppa Italia. Di certo non cambio valutazione sui singoli strada facendo, guai a chi tocca questo gruppo. Pensiamo alle partite, pensiamo a domani per non rovinarci la sosta, e poi via con le altre”.